Web Marketing Medico, cos'è e come funziona?
Il marketing è un insieme di strumenti e di attività programmate mirate di analisi e ricerca. Non è solo comunicazione, o pubblicità, ma qualcosa di molto più articolato e complesso, che ha come obiettivo finale quello di raggiungere gli obiettivi aziendali a medio – lungo termine. Una strategia di marketing parte dallo studio di tre macroaree che devono essere analizzate nei minimi dettagli:
- analisi del mercato generale: mi permette di conoscere la situazione attuale del mercato.
- analisi del cliente / consumatore: mi permette di conoscere la domanda, cioè i bisogni primari dell’utente a cui voglio rivolgermi.
- analisi della concorrenza: attraverso l’analisi precisa della concorrenza posso monitorare l’offerta presente sul mercato in modo da adeguare e personalizzare anche la mia offerta.
Risulta quindi evidente che tutte le azioni devono essere programmate ma soprattutto integrate e controllate, valutando in maniera accurata il mercato. Questo deve avvenire sia per le strategie di marketing nel settore imprenditoriale sia in quello medico, dove l’attenzione da rivolgere a queste tre aree deve essere ancora più mirata.
Come applicare le azioni di marketing in campo medico
Sulla base di quanto ho esposto nel precedente paragrafo è chiaro che una pianificazione corretta di marketing può essere applicata anche nel settore sanitario. Ma come posso comunicare in maniera efficace in campo medico? Quali devono essere i miei obiettivi principali? E' davvero possibile avere un beneficio da questo tipo di comunicazione? Queste sono tutte le domande e i dubbi su cui oggi ci si interroga. In realtà un professionista medico o uno studio privato non possono più permettersi di non comunicare o di non sfruttare social media e il web per raggiungere il proprio target di riferimento, aumentare la propria visibilità ed accrescere il numero dei pazienti. L'obiettivo primario è sempre quello di diminuire la distanza tra medici e pazienti.
Tuttavia le modalità di comunicazione nel settore sanitario sono diverse da quelle classiche del privato e devono rispettare delle regole importanti, differenti dalle strategie di marketing tradizionale. La comunicazione non deve essere promozionale, e non si deve basare su una politica di prezzo, assolutamente poco rilevante rispetto a quelli che sono i bisogni della clientela. Ho più volte sottolineato come in questo contesto il bisogno primario del mercato di riferimento non è trovare una prestazione a prezzo basso, ma cercare un professionista di valore che possa trovare una soluzione adeguata ai vari problemi di salute che lo affliggono. Viviamo in un periodo storico dove l’attenzione alla salute è diventata di primaria importanza.
La comunicazione deve essere informativa e chiara. Non deve ingannare i clienti, deve cercare di fornire informazioni precise, comprensibili a tutti, veritiere e chiare. Altrimenti si corre il rischio di ottenere l'effetto opposto. La comunicazione deve essere etica, basata quindi sui valori che io rappresento. Mi definisco in maniera chiara, parlo di me come uomo e non solo come professionista. Utilizzo termini reali per raccontarmi, per spiegare quello che faccio e rappresento, senza offrire Utilizzare una comunicazione semplice, comprensibile ed evitare inutile tecnicismi che potrebbero solo confondere l’utente. Devo rivolgermi ad un pubblico vasto ed eterogeneo, che ha bisogno di capire esattamente quali sono i miei servizi, i miei punti di forza. Per questo la scelta della terminologia è essenziale.
Utilizzando dei testi complicati o troppo ricchi di termini medici specifici si corre il rischio che il lettore abbandoni la lettura dopo poco tempo, perché considerata troppo difficile o poco affine alla sua conoscenza. E’ fondamentale creare una comunicazione che possa mettere il professionista ed il paziente sullo stesso livello empatico. Il paziente si deve sentire compreso, capito, ascoltato e deve sviluppare una fiducia intrinseca nella figura medica. Solo in questo modo potrà affidarsi alle sue cure. Sviluppare una comunicazione empatica facilita la creazione di un rapporto. Inoltre si deve ricordare che le strategie di marketing sanitario devono rispettare alcuni limiti di legge.
Con la legge Bersani nr. 248 del 2006 e la successiva legge nr 145 del 2018 viene liberalizzata la pubblicità sanitaria, con una serie di vincoli assolutamente da rispettare. E’ vietata la pubblicità ingannevole che divulga notizie false e che può causare preoccupazioni inutili sulla salute, con conseguenti comportamenti non opportuni o pericolosi da parte delle lettori.
E’ obbligatorio l’inserimento di informazioni come nome, cognome e titolo di studio del sanitario, domicilio professionale, contatti, numero di telefono e mail, e nel caso di strutture private il nome del Direttore Sanitario. E’ consentita la pubblicità informativa, prestando attenzione a non divulgare notizie ingannevoli, denigratorie o volte e suggestionare l’utente. Lo scopo principale di una corretta comunicazione sanitaria è l’informazione.
Deve essere veritiera, corretta, non violare il diritto al segreto professionale. In caso di violazione delle disposizioni di legge gli organi professionali territoriali sono autorizzati a intervenire e procedere in via disciplinare verso tutti quei soggetti che non rispettano la normativa vigente. Per questa ragione suggerisco sempre di fare esaminare il proprio messaggio pubblicitario all’Ordine professionale, che ha il compito di verificare la veridicità delle informazioni contenute.
Il paziente come centro della comunicazione.
Il centro di una comunicazione strategica di marketing medico deve essere il paziente. Io cerco di comprenderne i suoi bisogni e capire le sue esigenze. Ormai c’è la tendenza ad una sorta di autodiagnosi, gli utenti sul web cercano in continuazione di trovare le soluzioni ai propri problemi di salute, di trovare delle risposte alle varie patologie. Internet è diventato un mondo reale che è apparentemente ma erroneamente in grado di sostituirsi al medico di fiducia. Il mondo del web può quindi diventare un’opportunità e diventare un punto di incontro tra paziente e professionista.
Attraverso una comunicazione corretta e mirata posso davvero accedere a consulti di pazienti nuovi e migliorare la mia immagine.
Gli strumenti per fare web marketing medico
Per questa tipologia di comunicazione esistono alcuni strumenti che sono sicuramente più idonei rispetto a altri. Posso assolutamente consigliare, ad esempio, l’uso di video, particolarmente utili e facilmente fruibili da tutti e che permettono in pochi minuti di dare informazioni precise. La creazione di un proprio sito web è di primaria importanza. Attraverso un sito, realizzato da un professionista che possa fornire dei percorsi di web marketing adatti alla professione medica, si potrà accrescere visibilità e di conseguenza aumentare i contatti.
I testi del sito devono essere ottimizzati SEO per garantire una maggiore visibilità tramite i vari motori di ricerca. Inoltre è importante che le pagine web siano sempre aggiornate. Anche l’uso dei social media ormai diventa parte integrante di una buon piano di marketing.
Un profilo su Facebook e la pagina Instagram, gestite sempre da un professionista che gestisce le pubblicazioni mensilmente, in maniera costante e coerente, permettono un aumento di visibilità grazie ai processi di condivisioni delle notizie fatti dagli utenti. E’ assolutamente possibile posizionarsi in maniera idonea sul web e farsi conoscere. E’ poi necessario che tutte le azioni mirate che vengono effettuate siano monitorate per verificare che tipo di risultato si sta ottenendo.
Il percorso deve essere di crescita attraverso la comunicazione, e i risultati devo essere verificabili.
A chi è rivolto il web marketing medico?
Il marketing sanitario è rivolto a tutte le categorie del settore: farmacie, cliniche private, studi odontotecnici, dentisti, ospedali, psicologi, poliambulatori, studi di fisioterapia, medici. Nessuno è escluso.
Fare quindi comunicazione per medici e professionisti privati può essere decisamente utile, a patto di conoscere esattamente le regole specifiche che la supportano e affidarsi magari a dei professionisti che conoscono la normativa e sanno come muoversi in questo campo.
Senza mai dimenticare che l’aspetto etico deve essere sempre messo al primo posto.
Roberto Ettorre
Mi chiamo Roberto Ettorre, mi occupo di ottimizzazione SEO e realizzazione siti web. Realizziamo insieme il tuo prossimo progetto? Se vuoi saperne di più contattami.